Con il termine drunkoressia ci riferiamo ad un disturbo del comportamento alimentare, soprattutto nei soggetti giovani, caratterizzato da un abuso di bevande alcoliche molto dannoso per la salute. Nello specifico la persona che soffre di drunkoressia consuma un’eccessiva quantità di alcol a digiuno. Solitamente questi soggetti evitano di assumere calorie tramite altri nutrienti in quanto il loro obiettivo è di ingerire grandi quantità di alcol.
Oltre a limitare il loro apporto calorico questi individui praticano in modo eccessivo l’esercizio fisico al fine di “smaltire” le calorie introdotte dal consumo di alcol.
Inoltre, bere a digiuno permette di raggiungere in modo più immediato l’effetto dello stato di ubriachezza.
I comportamenti di abuso di alcol e disturbi alimentari sono una combinazione preoccupante e pericolosa che può avere un grave impatto negativo sulla propria salute medica, mentale ed emotiva. Sebbene il termine “drunkoressia” non sia medico, si riferisce a comportamenti molto gravi che possono avere implicazioni per tutta la vita se lasciati inosservati o non trattati.
Questi comportamenti provocano un’intossicazione molto grave da alcol con conseguenze pericolose per l’organismo. I danni dovuti a questa condotta si ripercuotono nel corpo e nella psiche creando problematiche di rilievo in ambito bio – psico – sociale.
Il drunkoressico rimane intrappolato in questo meccanismo patologico; seppur non esiste ancora una diagnosi medica, un individuo che mostra segni di questo comportamento è probabile che abbia un disturbo alimentare e una dipendenza dall’alcol.
La ricerca ha dimostrato che le donne hanno più problemi di peso rispetto agli uomini, il che le rende più inclini a ubriacarsi. Le donne che bevono molto con forti motivazioni legate al controllo del peso sono a maggior rischio di abuso di alcol.
Il drunkoressico può bere molto alcol e poi “morire di fame” mettendo in atto comportamenti compensatori per controllare il proprio peso.
Uno studio pubblicato su The Journal of American College Health specifica che “la drunkoressia è comunemente caratterizzata dai seguenti comportamenti: 1) saltare i pasti per “risparmiare” calorie o compensare l’aumento dell’apporto calorico dovuto al consumo di bevande alcoliche, 2) eccessivo esercizio fisico per compensare le calorie consumate dal bere e/o 3) bere quantità eccessive di alcol per eliminare il cibo precedentemente consumato”.
La drunkoressia implica una combinazione dannosa sia di un’alimentazione disordinata che di comportamenti problematici nel bere. Questi comportamenti si riscontrano più comunemente negli studenti universitari, ma non sono limitati esclusivamente a questa popolazione.
Un intervento terapeutico tempestivo potrebbe ridurre i danni causati dall’abuso di alcol. Il più delle volte questi soggetti non chiedono aiuto e, spesso, sono i familiari a riconoscere queste condotte e ad attivarsi.